Nel mese di agosto affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Gian Paolo, Consuelo, Flora, Aladina, Anna, Sara e la sua gravidanza, Federica, Augusto, Lusette, Antonio, Natalino, Maria, Daniela, Luciano, Erica, Mariangela, Margherita, Giorgio, Suor Ornella, Pietro, Norma, Ilaria, Rosa, Dina, Angelo, Walter, Fabio, Giovanni, Biagio, Giuseppina, Fabrizio, Debora, Leone, Alessia, Assunta, Alessandro, Lorenzo, Alice, Martina, Francesco Fabiana, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Paola, Daniele, Valeria, Kate, Nisa, Amalia, Rita, Marida, Stefano, Irma, Sandro, Sara, Andrea, Gianni, Alessandra, don Claudio, Carlo, Annamaria, Marta, Paola, Giovanni, Maria, Mario. Read more

ALBERTO MICHELOTTI E CARLO GRISOLIA: AMICI PER L’ETERNITÀ

L’umiltà può radicarsi nel cuore solamente attraverso le umiliazioni. Senza di esse non c’è umiltà né santità. Se tu non sei capace di sopportare e offrire alcune umiliazioni non sei umile e non sei sulla via della santità. La santità che Dio dona alla sua Chiesa viene mediante l’umiliazione del suo Figlio: questa è la via. L’umiliazione ti porta ad assomigliare a Gesù, è parte ineludibile dell’imitazione di Cristo: «Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme» (1 Pt 2,21). Egli a sua volta manifesta l’umiltà del Padre, che si umilia per camminare con il suo popolo, che sopporta le sue infedeltà e mormorazioni (cfr Es 34,6-9; Sap 11,23-12,2; Lc 6,36). Per questa ragione gli Apostoli, dopo l’umiliazione, erano «lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesù» (At 5,41). Read more

(im)PERFETTAMENTE AMATA!

Ciao a tutti!

Sono suor Lucia, sono originaria di Vercelli, ma da Settembre vivo nella fraternità di Torino.

La città dove sono cresciuta è una cittadina tranquilla, immersa nella bellezza delle risaie (che sono uno spettacolo imperdibile! …con il solo piccolo difetto delle zanzare!!!).

Fin da piccola ho frequentato la parrocchia e ho iniziato a fare l’animatrice una volta ricevuto il Sacramento della Cresima. L’oratorio era diventato la mia seconda casa! Ma, da brava “donnina di casa”, tutto doveva essere… perfetto! Anzi, IO dovevo essere perfetta! Altrimenti? Beh, altrimenti gli altri cosa avrebbero pensato?! Read more

SGUARDO IN CUI RIPOSARE

Carissimi giovani,

l’estate è ormai arrivata e per tutti è tempo di relax e riposo dopo le fatiche di questo anno, chi per un tempo breve, chi per un tempo più lungo… ad ogni modo vivremo la grazia del riposo! Eh sì, perché anche il riposo è un dono di Dio, è la ricompensa per il lavoro compiuto ma è anche il tempo di preparazione alla ripresa. Il riposo è talmente importante per la nostra vita che Dio crea l’uomo il sesto giorno e il settimo lo fa riposare con Lui e in Lui per cui il primo giorno completo che l’uomo vive è di riposo. Read more

Nel mese di luglio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Giuseppina, Biagio, Giovanna, Gianpaolo, p. Salvatore, Fabrizio, Debora, Leone, Alessia, Assunta, Alessandro, Lorenzo, Alice, Martina, Fabiana, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Paola, Daniele, Valeria, Kate, Nisa, Amalia, Rita, Marida, Stefano, Sandro, Sara, Maria, Giovanni, Gianni, Andrea, Alessandra, don Claudio, Carlo, Anna Maria, Marta, Stefania, Denise, Letizia, Claudia, Enzo, Rachele, Sergio, Adele, Pasqualina, Angelo, Consuelo, Federica, Aladina, Flavio, Lucia, Natalino, Antonio, Norma, Pietro, Ilaria, Rosa, suor Ornella, Giorgio, Dina, Angelo, Walter, Fabio, Maria, Daniela, Luciano, Enrica, Maria Grazia, Margherita, Giovanni. Read more

MARIA CRISTINA CELLA MOCELLIN: UNA VITA DONATA

La fermezza interiore, che è opera della grazia, ci preserva dal lasciarci trascinare dalla violenza che invade la vita sociale, perché la grazia smorza la vanità e rende possibile la mitezza del cuore. Il santo non spreca le sue energie lamentandosi degli errori altrui, è capace di fare silenzio davanti ai difetti dei fratelli ed evita la violenza verbale che distrugge e maltratta, perché non si ritiene degno di essere duro con gli altri, ma piuttosto li considera «superiori a sé stesso» (Fil 2,3). Read more

Una storia a più mani!

Siamo Sara e Giovanni,

due giovani (ma non giovanissimissimi) milanesi d.o.c. Da qualche annetto, ormai sono quattro, abbiamo deciso di affrontare la vita con quattro occhi (gli occhiali di Sara non li facciamo contare), con quattro piedi e con quattro mani: abbiamo cioè deciso di fidanzarci nel pre-pandemico 2019, come risposta ad una grazia grande che ci chiamava a prendere sul serio e a piene mani la nostra vita di allora. 

Sara usciva da poco da un periodo piuttosto buio della sua vita, culminato in un’ospedalizzazione di qualche settimana in un reparto di psicologia e di psichiatria di una clinica milanese. Esserne uscita con il sorriso sulle labbra, e il desiderio nel cuore di tornare a guardare con leggerezza e con gusto ciò che di bello, di semplice e di dolce la vita di ogni giorno poteva schiuderle allo sguardo era per lei una conquista significativa e del tutto nuova. E lei non se la lasciava certo sfuggire; anzi, il cuor contento che le batteva nel petto è stato una delle compagnie più costanti di quei giorni e, di lì, dei successivi quattro anni.  Read more

TRE SGUARDI IN UNO

 

Carissimi giovani,

in questi primi passi di ripresa del tempo ordinario, desideriamo lasciarci guidare dallo sguardo di Gesù unito ad altri due sguardi, quello del Padre e dello Spirito Santo.

Questa domenica, 4 giugno, infatti, la Chiesa celebra la solennità della Santissima Trinità, uno dei misteri più affascinanti ma allo stesso tempo più complessi da spiegare e comprendere.

Se sono tre persone come fanno ad essere uno?

È un mistero che non si può spiegare né con un vocabolario alla mano né con i problemi di matematica perché se è tre non può essere uno e se è uno non può essere tre. Read more

Nel mese di giugno affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Giovanna, Ines, Costanza, Lucia, Lucia, Riccardo, Biagio, Consuelo, Aladina, Ivana, Enrica, Luciano, Daniela, Maria, Maria Grazia, Margherita, Edoardo, Giovanni, Fabrizio, Debora, Leone, Alessia, Assunta, Alessandro, Lorenzo, Alice, Martina, Fabiana, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Kate, Daniele, Valeria, Nisa, Amalia, Rita, Marida, Stefano, Sandro, Sara, Maria, Irma, Loredana, Enrico, Sara, Mariacristina, Jacopo, Alessandro, Erika, Alessia, Gianni, Andrea, Alessandra, don Claudio, Carlo, Anna Maria, Marta. Read more

MIRELLA SOLIDORO: LA CROCIFISSA PER AMORE

La prima di queste grandi caratteristiche [che possono costituire un modello di santità] è rimanere centrati, saldi in Dio che ama e sostiene. A partire da questa fermezza interiore è possibile sopportare, sostenere le contrarietà, le vicissitudini della vita, e anche le aggressioni degli altri, le loro infedeltà e i loro difetti. […] Questo è fonte di pace che si esprime negli atteggiamenti di un santo. Sulla base di tale solidità interiore, la testimonianza di santità, nel nostro mondo accelerato, volubile e aggressivo, è fatta di pazienza e costanza nel bene. E’ la fedeltà dell’amore, perché chi si appoggia su Dio può anche essere fedele davanti ai fratelli, non li abbandona nei momenti difficili, non si lascia trascinare dall’ansietà e rimane accanto agli altri anche quando questo non gli procura soddisfazioni immediate. Read more