EMER MEZZANOTTE: IL RIFLESSO DI DIO

[…] Non si fa discernimento per scoprire cos’altro possiamo ricavare da questa vita, ma per riconoscere come possiamo compiere meglio la missione che ci è stata affidata nel Battesimo, e ciò implica essere disposti a rinunce fino a dare tutto. Infatti, la felicità è paradossale e ci regala le migliori esperienze quando accettiamo quella logica misteriosa che non è di questo mondo. Come diceva san Bonaventura riferendosi alla croce: «Questa è la nostra logica». Se uno assume questa dinamica, allora non lascia anestetizzare la propria coscienza e si apre generosamente al discernimento. Read more

PIEDI STANCHI E SGUARDO CHE CURA

In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’».

(Mc 6, 30-31)

 

Eccoci qui, nel bel mezzo dell’estate. E come i discepoli, anche noi forse ci siamo arrivati carichi di tante esperienze belle o faticose, vissute nel corso di questo anno; di cambiamenti e di novità; di relazioni lasciate o scoperte. Insomma, anche noi arriviamo con gli occhi carichi di una storia intessuta e i piedi impolverati per il cammino fatto. Read more

Il sogno dell’annuncio del Vangelo con i giovani delle Amazzonia… è realtà!

Nell’immensa regione amazzonica, dove la maggioranza della popolazione è ancora giovane, esiste una grandissima diversità di etnie, costumi e culture. In questa realtà ci siamo noi, sorelle Angeline, inviate a portare la Parola di Dio con gioia e gratitudine.

La Chiesa ha ascoltato gli appelli di Papa Francesco a vivere la sinodalità, cioè a camminare insieme per potere offrire ai giovani la speranza. Per questo la regione Nord II del Brasile, che comprende gli stati del Pará e dell’Amapá, ha organizzato corsi di formazione con l’obiettivo di formare adulti che accompagnino, poi, i giovani nel loro cammino di maturazione umana e di appartenenza ecclesiale. Read more

Dalla tua parte

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera della Spirito Santo. […] Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: ‘Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele’, che significa ‘Dio con noi’.

(Mt 1, 18.22-23)

 

Benvenuti! E bentornati a tutti in questa rubrica alla scoperta della bellezza dei Centenari francescani, celebrazioni che dall’anno scorso ci accompagneranno fino al 2026. La prima festa è stata quella degli ottocento anni dall’approvazione della Regola bollata, documento che esplicita la forma di vita iniziata ed intrapresa da San Francesco. La seconda ricorrenza, nel cui mistero oggi cominceremo a scavare, è quella degli ottocento anni dal presepe di Greccio. Read more

La gioia nel donarsi

Ciao a tutti! Sono suor Marina, ho 88 anni e sono originaria di Monteleone Sabino in provincia di Rieti. Sono nata e cresciuta in una famiglia cristiana. Fin da piccola partecipavo molto alle iniziative della mia parrocchia. Nel mio paese era presente una fraternità delle suore francescane Angeline, erano parte attiva della comunità e in modo particolare si occupavano dei giovani. La loro realtà era molto bella e io vedendo le altre ragazze del mio paese frequentare attivamente, iniziai a partecipare alle attività che proponevano e vedevo che questa loro donazione ai giovani era un segno che il Signore mi voleva al suo servizio. Read more

Nel mese di luglio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Morena, Greta, Angiolina, Gigi, Alessandra, Lavinia, Anna, Carlo, Suor Ivana, Suor Paola, Luciano, Enrica, Nuccia, Maria, Daniela, Margherita, Mauro, Patrizio, Giovanni, Valerio, Bartolomeo, Alessia, Francesco, Alessandro, Lorenzo, Alice, Martina, Virginia, Fabiana, Francesco, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Nisa, Giselda, Amalia, Marida, Luigina, Kate, Stefano, Sandro, Daniele, Valeria, Viviana, Giancarla, Rachele e Vincenzo, Raffaella, Gianni, Andrea, Alessandra, don Claudio, Carlo, Anna Maria, Marta, Franca, Lucia. Read more

CHIARA MARIA BRUNO: IL SORRISO VERSO DIO

In tale silenzio è possibile discernere, alla luce dello Spirito, le vie di santità che il Signore ci propone. Diversamente, tutte le nostre decisioni potranno essere soltanto “decorazioni” che, invece di esaltare il Vangelo nella nostra vita, lo ricopriranno e lo soffocheranno. Per ogni discepolo è indispensabile stare con il Maestro, ascoltarlo, imparare da Lui, imparare sempre. Se non ascoltiamo, tutte le nostre parole saranno unicamente rumori che non servono a niente.

(Papa Francesco, GE 150) Read more

“Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Mt 28, 20)

Il Santo è lì estatico di fronte al presepio, lo spirito vibrante di compunzione e gaudio ineffabile. Poi il sacerdote celebra solennemente l’Eucaristia sul presepio e lui stesso assapora una consolazione mai gustata prima.

(Vita prima, cap. XXX)

 

Benvenuti e bentornati a tutti in questa rubrica sui Centenari francescani, alla scoperta della bellezza che queste celebrazioni (che dall’anno scorso ci accompagneranno fino al 2026) raccontano.

Il primo Centenario, celebrato a novembre scorso, è quello della Regola bollata, documento che accompagna la vita di tutti coloro che, in un modo o nell’altro, rimangono affascinati da san Francesco e dal suo carisma. Tra questi, ci siamo soffermati a parlare dei giovani francescani, o Gi.fra, un gruppo di ragazzi che cerca di andare in contro al Signore proprio seguendo le orme del poverello di Assisi. Read more

LA RETE E IL CAVALLO

Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: “La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?”. Risposero: “Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti”. Disse loro: “Ma voi, chi dite che io sia?”.

Mt 16, 13-15

 

Ci siamo lasciati nel mese di aprile con il profumo del nardo che ci ha parlato di un amore donato, un amore “sprecato”, un amore… risorto!

E proprio a partire dall’evento della Resurrezione incontriamo due oggetti che sembrano non c’entrare niente, ma che forse hanno molto da raccontarci: una rete e un cavallo.  Read more

LA VIA DEL SOGNO – PER ESSERE FELICE COME FRANCESCO

Ecco le testimonianze di due giovani che hanno partecipato al corso “La via del sogno” dal 17 al 19 maggio a casa Laudato Sii!

Sono Caterina, ho 26 anni. Un paio di settimana fa ho partecipato al corso “La via del sogno”. Quel weekend avrei dovuto fare tante cose. E tra l’incertezza di non avere le ferie, l’ansia per un esame imminente e quella resistenza intrinseca che mi blocca quando devo lasciare la mia comoda routine, fino all’ultimo sono stata indecisa se lasciarmi chiamare o meno. Chi mi conosce sa che nelle scelte non vado proprio fortissimo, ma posso dirmi grata per aver scelto di andare. Ho incontrato da vicino il giovane Francesco, un ragazzo che mi somiglia molto. Ho incontrato i miei desideri profondi, quelli a cui faccio fatica a dare una forma per paura che siano troppo grandi se associati alla mia persona, alle mie aspettative, ai preconcetti che mi sono costruita e che mi rendono la quotidianità più morbida. Ho incontrato e delineato i limiti che mi trattengono e ho deciso di tagliare quel filo che mi riconduce sempre alla paura. L’incontro e il coraggio sono le parole che scelgo di portarmi a casa, l’invito ad andare oltre, a rispondere alle provocazioni in cui mi imbatto, a vivere le domande che mi inquietano. Non avere la pretesa di accomodarmi nelle mie logiche, nelle sintesi di realtà che mi costruisco, ma seguire il modo in cui lo Spirito mi dà il potere di esprimermi. Infine, voglio ringraziare le Suore Francescane Angeline della Casa Laudato Sii che mi accolgono ad ogni ritorno, che poi, nel mio cammino, tramuta sempre in un punto di partenza. Read more