In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
Lc 1, 26-28
Eccoci all’incontro con la Parola di Dio. Una Parola che oggi, in questo giorno di festa grande per tutta la Chiesa, ci pone sulle soglie di un’umile casa di Nazareth: la casa di Maria. Oggi la celebriamo come la Tutta Bella, la Piena di Grazia. E’ il dono che Dio ha voluto fare all’umanità per permettere a una semplice e giovane ragazza di poter dire il suo sì al sogno di Dio, nella più completa libertà. Dio ha voluto fare (anzi, ri-fare) Alleanza con l’uomo; ma ha desiderato che quest’Alleanza non fosse qualcosa di imposto, di calato dall’alto, ma che divenisse segno del desiderio più intimo dell’umanità.