Il primo personaggio a parlarci di speranza è il profeta Isaia, il cui libro è presente nell’Antico Testamento e si può suddividere in tre parti, corrispondenti a diversi momenti della storia del popolo d’Israele: l’allontanamento del popolo dalla sua fede in Dio; il periodo del lungo esilio in Babilonia; il ritorno a Gerusalemme e la ricostruzione del tempio.
Soffermiamoci su un brano del capitolo 52 del libro di Isaia. L’invito che qui viene rivolto a Gerusalemme è a svegliarsi, a scuotersi di dosso polvere e catene e indossare le vesti più belle. Perché? Perché il Signore è venuto a liberare il suo popolo!