Isacco

Abramo

Continuiamo a riflettere sulla figura di Abramo e di suo figlio Isacco per vedere come la sua storia può parlare al nostro quotidiano…

Le riflessioni sono tratte da: P. Curtaz, Il cercatore, lo scampato, l’astuto, il sognatore, San Paolo, 2016.

 
 
Leggi il testo della Genesi (trovi il brano in fondo alla pagina)

2Gli apparve il Signore e gli disse: «Non scendere in Egitto, abita nella terra che io ti indicherò, 3rimani come forestiero in questa terra e io sarò con te e ti benedirò

Isacco lascia il pozzo di Lacai Roi per insediarsi a Gerar, presso la costa dal re Filisteo Abimelech. Lascia il deserto per insediarsi in una terra fertile, lascia la pastorizia per diventare agricoltore. Ma arriva una carestia. La soluzione più semplice sarebbe stata scendere in Egitto, là dove il limo del Nilo garantisce la fertilità, ma Isacco non scenderà in Egitto. Si fida di Dio e rimane. Read more

#12 – Punti di luce

 

Elisa

Anche io ho avuto la GRAZIA di accogliere, per una settimana, la lampada di Madre Chiara. Ero già solita, nel mio momento di preghiera quotidiano, pregare davanti a una candela accesa . . . ma pregare davanti alla lampada accesa di Madre Chiara è stato MOLTO diverso. È stato come pregare in modo nuovo, con una presenza nuova. Ogni volta, infatti, che accendevo la lampada pensavo a Madre Chiara e al suo essere stata “Donna di Speranza”.

SPERANZA. Una parola bella, affascinante, coinvolgente, ma non sempre facile da pronunciare e soprattutto da VIVERE. Quante volte, infatti, perdiamo la speranza, soprattutto quando le cose non vanno come noi vorremmo. Anche a me è capitato . . . e non poche volte! E allora ecco che cosa ha significato per me accogliere questa lampada: RI-AFFIDARMI CON SPERANZA A LUI, perché “Chi spera in Lui non resta deluso.” (Sal 25). Read more

#11 – Punti di luce

 

Letizia

La lampada di Madre Chiara è stato un dono prezioso per condividere la preghiera con i miei familiari. Questa esperienza ci ha permesso di avvicinarci spiritualmente, trovando un momento della giornata in cui fermarci a ringraziare per tutto quello che abbiamo.

Dayenu Adonai…?

Giovedì Santo

Durante la notte di tutte le notti, che è la Santa Notte di Pasqua, la tradizione ebraica è volta al ricordo dell’alleanza che Dio stringe col popolo d’Israele ripercorrendo le meraviglie della storia della salvezza di questo popolo tanto amato da Dio, e il tutto viene accompagnato dalle note di un canto che instancabilmente, dopo ogni prodezza divina riportata alla memoria, ripete “Dayenu, Dayenu, Adonai” ossia “Ci sarebbe bastato Signore”. È stato proprio con questo canto che siamo stati accolti ad Assisi presso la casa “Laudato sii” dalle Suore Francescane Angeline il Giovedì Santo, e sono state queste parole che mi hanno accompagnato lungo tutto il triduo di quest’anno, parole che in realtà mi risuonavano spesso in mente come un interrogativo: ci sarebbe (davvero) bastato? Read more

Nel mese di Maggio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Marino, Pietro, Santina, Luca, Marco, Lorenzo, Nino, Giuseppe, Cristian, Rita, Anita, Amalia, Agnese,  Giselda, Adelio, Filippo, Ornella, Pino, Matteo, Giulia, Alfonso, Giovanni, Lorenzo, Diana, Paola, Fabio, Mirka, Giovanni, Federica, Andrea, Roberta, Cristina, Lidua, Sara, Niccolò, Giuseppe, Federica, Silvia, Maurizio, Sonia, Giovanna, Rosa, Daniela, Giovanna, Gabriella, Nidia, Imma.

I piccoli:  Alessandro, Martina, Caterina, Alessia, Nicole, Michela, Angelica, Alfie. La giovane Elena. Read more

Abramo #9

Abramo

Continuiamo a riflettere sulla figura di Abramo per vedere come la sua storia può parlare al nostro quotidiano…

Le riflessioni sono tratte da: P. Curtaz, Il cercatore, lo scampato, l’astuto, il sognatore, San Paolo, 2016.

 
 
Leggi il testo della Genesi (trovi il brano in fondo alla pagina)

Il servo allora le corse incontro e disse: «Fammi bere un po’ d’acqua dalla tua anfora». Rispose: «Bevi, mio signore». In fretta calò l’anfora sul braccio e lo fece bere. Come ebbe finito di dargli da bere, disse: «Anche per i tuoi cammelli ne attingerò, finché finiranno di bere». Read more

Nel mese di Aprile affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Marino, Luigi, Pietro, Davide, don Agostino, Claudio, Veronica, Claudia, Giovanni, Lilli, Antonella, Antonino, Alessandro, padre Daniele, Gianni, Alessandra, Giovanni, Carla, Antonietta, Francesca, Lucia, don Mario, Federico, Martina, Aldo, Federico, Simone, Gabriella, Mattia, Irma, Imma, Assuntina Santina, Luca, Marco, Lorenzo, Nino, Giuseppe, Cristian, Rita, Anita, Amalia, Agnese,  Giselda, Antonella, Adelio.
I piccoli: Alessandro, Martina e Caterina.

I desideri di: Virginia. Read more

#10 – Punti di luce

 

Serena

Accogliere la lampada di Madre Chiara a casa mia ha assunto per me un significato molto più profondo rispetto a quanto pensassi inizialmente. Mi sono resa conto che l’impegno più grande non era tanto quello di accogliere la lampada in quanto tale, ma piuttosto quello di accoglierne la luce.

Accendere una luce implica impegno e responsabilità, ma porta con sé sempre un’autentica bellezza. Ogni luce permette di vedere con più chiarezza, e porta via con la sua stessa presenza tutto ciò che altrimenti rimarrebbe nell’oscurità. Poter accogliere la lampada di Madre Chiara in casa mia mi ha aiutata a portare quella luce nella mia quotidianità, e a far risaltare tante sfaccettature della mia vita ordinaria che molte volte io stessa avevo considerato troppo buie per poter essere illuminate. Read more

#09 – Punti di luce

 

Sara

Ho ospitato la lampada di Madre Chiara per una settimana ed è stato un vero e proprio dono. Questa piccola lampada è stata una bella occasione per pregare con la mia famiglia e alcuni amici che si sono uniti a noi.

Grazie di avermi dato questa opportunità e auguro a tutti quelli che la ospiteranno una buona settimana di preghiera.

Sara