Qui la mano, Dio! #7 – Mano che sostiene

Caro giovane, dopo la pausa estiva eccoci a riprendere il nostro cammino mano nella mano con Dio, per conoscere attraverso la Scrittura, in particolare attraverso i Salmi, i tratti della Sua mano e risalire al Suo volto. Breve sintesi: finora abbiamo conosciuto la mano creatrice di Dio, la mano forata, la mano che salva, la mano che provvede e, infine, la mano che custodisce. E in questo mese?

 

Salmo 37,23-24

Il Signore rende sicuri i passi dell’uomo

e si compiace della sua via.

Se egli cade, non rimane a terra,

perché il Signore sostiene la sua mano.

 

Salmo 73,23

Ma io sono sempre con te:

tu mi hai preso per la mano destra.

Salmo 89,21-23 

Ho trovato Davide, mio servo,

con il mio santo olio l’ho consacrato;

la mia mano è il suo sostegno,

il mio braccio è la sua forza.

Su di lui non trionferà il nemico

né l’opprimerà l’uomo perverso.

 

Salmo 139,7-10

Dove andare lontano dal tuo spirito?

Dove fuggire dalla tua presenza?

Se salgo in cielo, là tu sei;

se scendo negli inferi, eccoti.

Se prendo le ali dell’aurora

per abitare all’estremità del mare,

anche là mi guida la tua mano

e mi afferra la tua destra.

 

Salmo 145,14

Il Signore sostiene quelli che vacillano

e rialza chiunque è caduto.

 

Salmo 91,9b-12

Tu hai fatto dell’Altissimo la tua dimora:

non ti potrà colpire la sventura,

nessun colpo cadrà sulla tua tenda.

Egli per te darà ordine ai suoi angeli

di custodirti in tutte le tue vie.

Sulle mani essi ti porteranno,

perché il tuo piede non inciampi nella pietra.

Ecco: la mano di Dio è una mano che sostiene: sostiene la tua vita, il tuo cuore ogni volta che sei in affanno, ogni volta che vivi la fatica, la pesantezza, la sfiducia, ogni volta che ti sembra di aver perso il senso della vita, ogni volta che il tuo passo si fa stanco, lento fino a fermarsi, ecco: Dio interviene, stende il suo braccio, con la sua mano afferra la tua e ti sostiene, porta con te il peso di quella situazione, ti fa rialzare e ti rimette in cammino percorrendolo mano nella mano con te.

Non c’è situazione che abbia il potere di schiacciarti se gridi a Dio e allunghi la tua mano verso la sua: è già lì tesa verso di te, così come il suo orecchio è già teso verso le tue labbra: attende solamente che tu alzi il tuo grido a Lui e allunghi la tua mano verso la Sua.

Lui, il nostro Dio, è mano che sostiene! Griderai a Lui? Tenderai la tua mano e ti lascerai afferrare dalla Sua?

Bookmark the permalink.

Comments are closed.